Ortodonzia

L’Ortodonzia è quella branca dell’Odontoiatria che ci viene in aiuto quando le arcate dentarie non combaciano correttamente, oppure c’è un malposizionamento di singoli o gruppi di denti che causano problemi di funzionalità della bocca e/o impediscono un sorriso gradevole. In base al momento della vita in cui viene eseguito il trattamento l’ortodonzia può essere suddivisa in tre categorie.

  • Ortodonzia Intercettiva Il trattamento viene iniziato precocemente in bambini che hanno ancora tutti o alcuni denti da latte ed ha lo scopo, sfruttando la crescita, di guidare le arcate ed i denti ad assumere una posizione corretta. Questa fase è preceduta da un attento esame del bambino ed una diagnosi basata sullo studio delle radiografie della testa e dei denti. (Cefalometria Computerizzata).

  • Ortodonzia Classica Può essere iniziata nei ragazzi anche quando sono presenti tutti i denti permanenti o in adulti che vogliano correggere difetti di posizione tra le arcate o di singoli denti.

  • Ortodonzia Preprotesica Si esegue essenzialmente su pazienti adulti che prima di sostituire protesicamente uno o più denti, ricorrono ad un trattamento ortodontico, spesso “localizzato” ad alcuni settori della bocca, affinché si possa creare lo spazio corretto per inserire la protesi dentaria.

Ortodonzia intercettiva

In questo caso abbiamo iniziato un trattamento ortodontico nella bocca di un bambino di cinque anni (quando erano presenti solo dentini da latte) con apparecchiature mobili che possono guidare i normali processi di crescita per poter risolvere una problematica chiamata “Morso Profondo”. Il Morso profondo è riconoscibile quando a bocca chiusa non si riescono a vedere i denti incisivi inferiori. Tali metodiche danno ottimi risultati, ma è molto importante che venga fatta un’attenta diagnosi iniziale, corredata anche di una analisi delle radiografie della testa chiamata Cefalometria.

Apparecchiatura mobile utilizzata nell’ortodonzia intercettiva da indossare di notte ed alcune ore durante il giorno

Cefalometria Computerizzata eseguita in studio dopo esecuzione di radiografia della testa

Ortodonzia classica

E’ possibile effettuare trattamenti ortodontici classici in età infantile ed adulta per correggere molti difetti, di cui riportiamo alcuni esempi:

Correzione di morso profondo in un bambino

In questo caso abbiamo iniziato un trattamento ortodontico nella bocca di un bambino di 11 anni quando erano presenti tutti i denti permanenti per poter risolvere un “Morso Profondo”. Il Morso profondo è riconoscibile quando a bocca chiusa non si riescono a vedere i denti incisivi inferiori. Se viene eseguita una buona diagnosi studiando attentamente anche le radiografie, la terapia è sempre accettata dal nostro corpo che mantiene poi i risultati ottenuti anche in età adulta.

Morso aperto in paziente adulto

Il Morso Aperto è la condizione contraria al morso profondo, ed è riconoscibile dal fatto che a bocca chiusa i denti anteriori non sono in contatto tra loro. Questa condizione è solitamente causata da un erroneo funzionamento della lingua durante il processo di crescita. Dopo aver appurato che il difetto della lingua si è risolto spontaneamente o con l’intervento di un Logopedista, è possibile effettuare un trattamento ortodontico per ridare alla bocca la sua funzione e migliorare di conseguenza il sorriso.

Affollamento

La grandezza dei denti permanenti è determinata geneticamente, mentre la grandezza della nostra bocca dipende molto anche dalla funzione che svolge durante le fasi di crescita. Per questo motivo quando la bocca non cresce a sufficienza, i denti fuoriescono utilizzando il poco spazio a loro disposizione, creando una condizione che viene chiamata affollamento. Quando non è più possibile creare lo spazio sufficiente per allineare tutti i denti, si può scegliere di estrarre i primi premolari superiori e inferiori per dare armonia, funzione, ed ovviamente anche estetica.

Ortodonzia preprotesica

Quando vogliamo sostituire uno o più denti mancanti, ma non è più presente lo spazio sufficiente al loro inserimento, si può ricorrere ad un trattamento ortodontico localizzato che consente poi al protesista di inserire i denti mancanti con forma e funzione ottimali.

Apparecchiature “invisibili”

I risultati ottenuti con l’ortodonzia possono essere raggiunti con apparecchiature diverse in base alla tipologia di difetto ed alle richieste estetiche del paziente. Negli ultimi anni gli allineatori trasparenti hanno completamente sostituito tutte le altre tipologie di apparecchi. Di fatto tutte le vecchie apparecchiature costituite da bottoncini metallici o ceramici incollati sulla parte anteriore dei denti o posteriore (Apparecchi Linguali) sono stati sostituiti da sottili gusci trasparenti (Mascherine). Il nostro ambulatorio è attrezzato per eseguire il 98% delle terapie con apparecchiature “invisibili” essendo un provider autorizzato INVISALIGN.

Mascherine trasparenti utilizzate per la tecnica INVISALIGN

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